La proposta della Galleria San Fedele è una rassegna di documentari e conferenze su temi di arte antica e contemporanea.
Il ciclo è realizzato in collaborazione con Cinehollywood.
Martedì 26 maggio ore 18,15
È stato il padre nobile delle avanguardie. Senza di lui cubismo
e astrazione non esisterebbero. Paul Cézanne, il grande pittore francese di
Aix-en-Provence (19 gennaio 1839 - 22 ottobre 1906) è ricordato per le sue
ceste di frutta dipinte come solidi geometrici.
Mele, pere e limoni squadrati da un sistema di coordinate
esatte, da una logica matematica degna di una scienza moderna. È la scienza
della pittura! Che lui - solitario, nella sua campagna provenzale - ha
teorizzato forte di una mente logica. «Bisogna trattare la natura attraverso il
cilindro, la sfera, il cono» diceva. Ed ecco allora le sue forme rispettare regole
di un equilibrio universale. Ecco il suo cuore metodico alla ricerca di una
verità assoluta, al di là delle apparenze. Una ricerca ossessiva, quasi un tormento,
che vide la moglie costretta a sedute di posa per ritratti interminabili, per
assecondare la sua ansia di verità. E che lo vide consumare i suoi giorni
sperso nella natura incontaminata a caccia del panorama perfetto. Come quelli
del celebre monte Sainte-Victoire oppure del suo capolavoro: Le grandi bagnanti,
teorema di armonia, usato da Picasso come modello inevitabile per le sue Demoiselles
d’Avignon e da Matisse per la sua Danza.
Titolo: CEZANNE – La rivoluzione del colore
Produttore: Documentaria Cinehollywood
Durata: 50 minuti
Ingresso libero