La proposta della Galleria San Fedele è una rassegna di documentari e conferenze su temi di arte antica e contemporanea.
Il ciclo è realizzato in collaborazione con Cinehollywood.
Martedì 12 maggio ore 18,15
Capolavoro di Botticelli, è una delle opere più famose del Rinascimento italiano. Il suo straordinario fascino è legato al suo carattere enigmatico, fiabesco. La fama e la bellezza della Primavera hanno alimentato innumerevoli interpretazioni, con relativi richiami alla filosofia, alla letteratura, alla storia medicea, anche se nessuna delle interpretazioni si è rivelata definitiva. Una delle proposte interpretative più seguite è quella di Ernst Gombrich (1985). Secondo lo studioso, la composizione si rifà alla filosofia neoplatonica e in particolare agli scritti di Marsilio Ficino, che nel 1481 scrive una lettera a Lorenzodi Pierfrancesco de’ Medici, suo allievo, in cui raccomanda al giovane di seguire come guida spirituale Venere, allegoria di Humanitas, ovvero di educazione umanistica. La protagonista del dipinto è proprio Venere, dea dell’Amore, come evidenzia anche la presenza di Cupido, e dunque allegoria delle attività intellettuali che elevano l’uomo dai sensi (Zefiro-Clori-Flora) attraverso la ragione (le Grazie) sino alla contemplazione (Mercurio).
Titolo: LA PRIMAVERA DI BOTTICELLI
Produttore: Cinehollywood
Durata: 50 minuti
Ingresso libero