Reale o lontana, sentita o inconsapevole, la montagna è il perno intorno al quale ruota l’identità curda a partire dal XVIII secolo. “Il popolo delle montagne” decantato dai primi viaggiatori europei in Mesopotamia, con i suoi cavalli e le sue armi rudimentali, è frutto di una visione esotica che, col passare dei decenni, è stata introiettata dagli stessi curdi. Imaginary Mountains è un invito alla riflessione sull'identità curda in Iraq, Iran, Siria e Turchia.
La mostra raccoglie le immagini scattate negli ultimi quattro anni dalla fotografa Linda Dorigo, e i contributi (disegni, mappe, poesie, fotografie e materiali d’archivio) frutto del coinvolgimento delle stesse comunità, invitate a riflettere sulla montagna, sul suo valore e su come questa entri a far parte della loro vita, oggi come in passato.
Durante la serata inaugurale è prevista la performance White Faces. Reframing memory dell’artista Yadgar Bakir, con regia di Linda Dorigo.
Fino al 10 novembre 2018
Dal martedì al sabato (esclusi i festivi), ore 16-19, al mattino su appuntamento
Soggetto di rilevanza regionale
con il contributo di
