Sembra che Patrizia Cercamondi sia impegnata, nella sua stanzetta in via Panzeri 10/10, a osservare e registrare scambi energetici. Un sismografo che annota scrupolosamente la frequenza emotiva del mondo: il suo battito. La ricerca, ossessiva e incessante, è dominata dal movimento, dal colore, dallo scambio e dall'interazione di grafismi pieni di grazia, confinati in uno spazio ridotto.
A volte felici e dolci come carezze, a volte aggressivi come graffi, i segni creano un reticolo che allo stesso tempo imprigiona e libera lo Spazio: con il loro sgorgare, scorrere, incontrarsi ed evitarsi lo dominano, trasformandolo in un campo di forza primordiale.
Fino al 25 gennaio 2020
martedì-venerdì ore 16/19
sabato 14/18
Al mattino su appuntamento (chiuso i festivi e dal 24 dicembre al 6 gennaio)