Anime nere

La storia di tre fratelli, vicini alla ndrangheta: Luigi, il più giovane, è un trafficante internazionale di droga; Rocco, milanese adottivo, dalle apparenze borghesi, imprenditore grazie ai soldi sporchi del primo; Luciano, il più anziano, allevatore di capre, si illude di poter vivere della sua terra. Leo, il figlio ventenne di Luciano, è la generazione perduta, senza identità. Dagli avi ha ereditato solo il rancore e per una lite banale compie un atto intimidatorio contro un bar protetto dal clan rivale. In qualsiasi altra terra sarebbe solo una ragazzata, non in Calabria, tantomeno in Aspromonte.