Che strano chiamarsi Federico
San Fedele 2
Auditorium mercoledì 27 novembre 2013, 15.15
Regia di Ettore Scola
Payper Moon srl
2013
Italia
Il film viene raccontato infatti in terza persona, il narratore è il bravo Vittorio Viviani e "si apre" con l'arrivo a Roma di Federico Fellini appena diciannovenne, interpretato da Tommaso Lanzotti, dove ha inizio la sua collaborazione con il giornale satirico Marc'Aurelio, è il 1939. Lungo gli anni quaranta Fellini nel frattempo collabora come sceneggiatore per diversi registi, e di lì a poco farà l'incontro con alcuni dei futuri compagni di viaggio, come Alberto Sordi e Marcello Mastroianni. Parallelamente anche il giovane Ettore Scola, di undici anni più giovane, siamo nel 1948, entra a far parte del Marc'Aurelio. Ben presto farà la conoscenza di Fellini e tra i due nascerà una profonda amicizia. Un film fatto di ricordi, frammenti, momenti e impressioni sparse, ricostruiti e girati a Cinecittà e alternati a materiali di repertorio d’epoca scelti dagli archivi delle Teche Rai e dell’Istituto Luce.