La mafia uccide solo d'estate

Il film narra di un bambino, Arturo, che nasce a Palermo lo stesso giorno in cui Vito Ciancimino, mafioso di rango, è stato eletto sindaco. Arturo crescendo cerca di conquistare il cuore di Flora, una compagna di banco alle elementari. Sullo sfondo la strage di Viale Lazio del 1969, l’omicidio del generale Dalla Chiesa, di Boris Giuliano, di Pio La Torre e Rocco Chinnici fino ad arrivare alle bombe di Capaci e di via D’Amelio del 1992. Arturo infatti è un ragazzo come tanti altri, ma a differenza dei suoi coetanei del nord, è costretto a fare i conti con le infiltrazioni e le azioni criminose della mafia nella sua città.