Il libro nasce dal desiderio di comunicare l’urgenza
dell’amore come sponsalità, amicizia, comunione- comunità, affinché non venga
equivocato, banalizzato, tradito, ma circoli tra noi. L’amore, infatti, non è
una passione unificatrice né un invischiamento, non è amarsi attraverso
l’altro, ma corrispondere all’Altro. Queste pagine sono frutto di una sinergia, sempre in atto,
tra lo stile di vita monastico di Madre Cànopi, la sua sollecitudine materna
dell’amore di Grazia, e la premura al servizio degli altri e alla “vita buona”
nella carità di Beatrice Balsamo.
Intervengono: Beatrice Balsamo, psicanalista, specializzata in Filosofia e
Psicologia della parola e delle narrazioni. Insegna all'Università statale
di Bologna, all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano e in Scuole di
psicoterapia. Francesco Botturi, prorettore e docente
di Filosofia Morale ed Etica all'Università Cattolica di Milano