Back to Berlin

opera video di Raul Gabriel
Auditorium San Fedele, Via Hoepli 3a 27 gennaio,  18.30

La memoria di Israel è come una vecchia ebrea isterica. Più cerchi di zittirla, più urla. Se invece la memoria è ‘lasciata a se stessa’, celebrata ricorrenza dopo ricorrenza, viene sospinta verso l’emarginazione protettiva, lo zoo delle diaspore ingabbiate, il ghetto del rimosso e del celato. La memoria senza interpretazione sancisce lo stupro dell’intimità, il decreto di trasparenza assoluta, la nudità imposta. Haim  Baharier

Back to Berlin è una trilogia composta da tre opere video. Tutti e tre i video sono stati girati in tempi diversi nei treni della metropolitana di Berlino. La trilogia, che prende il titolo dal primo video, Back to Berlin, nasce dalle potenti sensazioni che ho avuto a Berlino, e catalizzate in maniera singolare da alcune improbabili serigrafie sui vetri del metro. Apparizione di quanto il marginale sia in grado di essere depositario dell'intangibile. Quella metropolitana è stata come una porta che ha  connesso istantaneamente l'insopportabile, cosi evidentemente presente e cosi oscenamente negato a volte proprio dove sembra sia celebrato. Raul Gabriel

 

Dopo la proiezione interverranno, oltre all'artista:

Haim Baharier, matematico, psicoanalista, studioso di ermeneutica biblica e del pensiero ebraico

Pierangelo Sequeri, teologo, scrittore e musicista italiano

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