A confrontarsi con le speranze e le contraddizioni di questo percorso sarà il convegno “Finestre balcaniche: sguardi tra presente e futuro in Bosnia Erzegovina” organizzato da IPSIA Milano presso il centro culturale San Fedele il prossimo 26 gennaio, in occasione del ventennale dallo scoppio della guerra bosniaca. Si tratta della più grande manifestazione sulla Bosnia e sui Balcani che si tiene a Milano da diversi anni e l'appuntamento offrirà l'occasione per ascoltare relatori di fama internazionale che offriranno la loro chiave di lettura per capire come viene vissuto nei Balcani il traguardo dell’Unione Europea, le relazioni politiche, economiche e sociali tra le popolazioni della regione e il ruolo della memoria nel processo di riconciliazione.
PROGRAMMA CONVEGNO (9.00-13.00)
ore 9.00 Registrazione
ore 9.30 Saluti istituzionali
Introduce Silvio Ziliotto (presidente Ipsia Milano)
Modera Andrea Riscassi (giornalista Rai e fondatore associazione
Annaviva)
ore 10.00 Memoria e riconciliazione. Quali progressi,
quali prospettive?
Refik Hodzic (attivista per la giustizia, giornalista, film maker,
attualmente responsabile comunicazione International Center for
Transitional Justice)
ore 10.30 Relazioni politiche, economiche e sociali
oltre la Jugosfera
Tim Judah (giornalista di The Economist e ideatore del concetto di
Jugosfera)
ore 11.00 Coffee Break
ore 11.30 Cultura e arte in Bosnia Erzegovina oggi
Safet Zec (pittore e artista bosniaco)
ore 12.00 Dibattito
ore 13.00 Videoproiezione di “Balkan Windows” a cura di
Bruno Maran
PROGRAMMA WORKSHOP (14.30-16.00)
Tre seminari simultanei per approfondire temi differenti legati ai
Balcani.
Iscrizione obbligatoria e gratuita on-line sul sito IPSIA (www.ipsiamilano.org) entro le ore 13.00 del 24 gennaio 2013.
Letteratura e cinema: chiavi di lettura
per capire i Balcani di oggi e di domani
Cristina Battocletti (giornalista de
Il Sole 24 ore)
Giuliano Geri (editor)
I conflitti dimenticati
Sergio Cecchini (ex direttore comunicazione
Medici senza
Frontiere)
Domenico Affinito (inviato RCS e vice presidente
Reporter senza Frontiere)
La cooperazione internazionale nei Balcani:
linee interpretative e azioni concrete
Maria Perino (Istituto di Ricerca Sociale, Università del
Piemonte Orientale)
Silvia Maraone (cooperante
capo-progetto in Bosnia)