Biglietto:
Ingresso libero

NUTRIRE LA VITA

Cibo e sapienza del vivere
 dal 27 febbraio al 1° aprile 2015 
Dinanzi al cibo ci troviamo davanti a una realtà santa. Santa perché fa vivere. E che l’uomo viva è la prima di tutte le leggi, della legge di Dio e delle leggi umane.
In tutti i sistemi mitici e religiosi cibo e bevande non si riducono a semplice merce o quantità, ma sono valore. L’atto di mangiare insieme le stesse cose, attorno a una tavola, costituisce uno dei momenti di massima umanizzazione; mette ciascuno in relazione sapiente con il proprio corpo, con la fame e con il piacere, con il bisogno e la gratuità; crea rapporti di dono e di reciprocità tra le persone; convoca, tramite i vegetali e gli animali - fratelli minori -, l’intero creato; fa scendere una benedizione su ogni fatica legata alla produzione del cibo. 
Il pane, tra tutti i cibi il più evidente e il più eloquente, è anche un mezzo di comunicazione con il mondo del sacro e ci consegna forse la più grande novità evangelica: un Dio che nutre di sé, che non chiede più offerte, offre se stesso; che si fa pane per la fame del mondo e vino per la festa dell’uomo. 
Il cibo, energia per la vita, produce metafore e domande: di che cosa nutriamo le profondità della vita? Mangiamo virtù e bellezza? Si alimenta in modo umano chi non spezza il proprio pane con l’altro? Come passare nel mondo con passo leggero, con sobrietà, consapevolezza e misura?

Presso la nostra sede:
- Auditorium San Fedele, lunedì 2 marzo, ore 21.00
  proiezione del film Il pranzo di Babette (Danimarca 1987 - 102')
- Chiesa di San Fedele, domenica 29 marzo, ore 17.00
  concerto Missa in Angustiis con musiche di F.J. Haydn

I Dialoghi di Quaresima offriranno proposte intrecciando linguaggi diversi: il racconto biblico (cinque letture al venerdì), i paradigmi dell’arte (cinema, fotografia, arti figurative), i concerti, una veglia. Per una più consapevole sapienza del vivere.