Biglietto:
ingresso libero

Scrivere poesie dopo Auschwitz

Paul Celan e Theodor W.Adorno
Sala della Trasfigurazione 18/03/2010 18.00
Libro di Paola Gnani
Per tutta la vita, Paul Celan si confrontò con la “sentenza” di Theodor W. Adorno sull’impossibilità di scrivere poesie dopo Auschwitz, lottando fino allo stremo delle forze per affermare il riconoscimento della propria opera, con cui intendeva restituire voce a chi voce non aveva più. Sulla scorta di un approfondito lavoro di documentazione, l’autrice ricostruisce le varie fasi del rapporto fra Celan e Adorno a partire dall’immediato dopoguerra fino alla fine quasi incrociata dei loro destini. In una prospettiva d’indagine che intreccia la vicenda umana con quella intellettuale.