L'etnomusicologo statunitense Steven Feld a Milano per una lezione sulla base di una selezione di ascolti, con l'acusmonium Sator, tratti dalla sua straordinaria attività di ricerca, a partire dal celebre lavoro sul campo in Papua Nuova Guinea fino alle più recenti esperienze europee.
Regia acusmatica di Giovanni Cospito e Filippo Berbenni
Intorudce Nicola Scaldaferri
In collaborazione con:
Conservatorio “G. Verdi” di Milano
Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali,
Università degli Studi di Milano (Laboratorio didattico Dal suono alla musica: le pratiche dell’ascolto)
LEAV – Laboratorio di Etnografia Audiovisuale, Università degli Studi di Milano
Ingresso gratuito fino ad esaurimento dei posti
Richiesto il Green Pass. Obbligatorio l'uso della mascherina
STEVEN FELD
nato il 20 agosto 1949 è un etnomusicologo, antropologo e linguista americano, ha lavorato per molti anni con il popolo Kaluli (Bosavi) della Papua Nuova Guinea. Ha conseguito una borsa di studio MacArthur nel 1991.
Feld è nato a Philadelphia, Pennsylvania, il 20 agosto 1949. Si è laureato con lode alla Hofstra University in antropologia nel 1971. Si è recato per la prima volta nel territorio di Bosavi nel 1976, accompagnato dall'antropologo Edward L. Schieffelin, le cui registrazioni di il Bosavi lo ha ispirato a perseguire questa ricerca. Ha poi completato il suo lavoro nella sua tesi (successivamente pubblicata come Sound and Sentiment) per il suo dottorato di ricerca presso l'Università dell'Indiana nel 1979, nel dipartimento di antropologia/linguistica/etnomusicologia.
Carriera
Feld ritornò più volte negli anni '80 e '90 in Papua Nuova Guinea per approfondire la sua ricerca sul canto Bosavi, l'ecologia della foresta pluviale e la poetica culturale. Ha anche effettuato visite di ricerca più brevi in varie località europee.
Ha insegnato alla Columbia University, alla New York University, alla University of California a Santa Cruz, alla University of Texas ad Austin e alla University of Pennsylvania. Dal 2003 è professore di antropologia e musica presso l'Università del New Mexico. Dal 2001, ha anche tenuto un incarico presso l'Accademia Grieg, Università di Bergen in Norvegia, come professore di world music.
Nel 2002 ha fondato l'etichetta VoxLox, "difensori dell'arte sonora documentaria per i diritti umani e l'ecologia acustica". Il suo libro più recente Jazz Cosmopolitanism in Accra (2012) si basa su cinque anni di ricerca e collaborazione ad Accra, in Ghana.
È anche un musicista ed è attivo nella scena musicale del New Mexico dagli anni '70.