Premio San Fedele - Elaborazione opera per pianoforte

Centro Culturale San Fedele 2010 - 2013 

DICEMBRE 2010 - MARZO 2011 Composizione opera pianistica

Alla fine del ciclo di presentazione, da gennaio a marzo 2011, ogni candidato dovrà scrivere un breve brano di tre minuti per pianoforte solo. Ogni candidato dovrà inviare la nuova partitura in sei copie (eventualmente corredata dalla registrazione in sei CD) presso la segreteria del Premio (Premio giovani artisti, sezione musica - Piazza San Fedele 4 - 20121 Milano), con consegna a mano o tramite raccomandata con ricevuta di ritorno, entro e non oltre il venerdì 1 aprile 2011. Una giuria di 5 membri, nominati dal Direttore, che includa il Responsabile, si riunirà in aprile 2011 per la selezione dei 12 candidati per il secondo anno. Sarà valutata la nuova opera di ciascun candidato e si terrà conto del punteggio ottenuto durante gli incontri di presentazione. Nel caso di ex aequo si sceglierà il compositore più giovane. L’anno si conclude con un concerto il 6 giugno che prevede l’esecuzione dei 12 brani scelti e un workshop il 7 giugno sui 13 brani non selezionati.

Regole per la composizione del brano pianistico.

La composizione del breve brano pianistico dovrebbe essere la risposta musicale al ciclo di conferenze sul tema “Dove sono” nella mia vita e nella mia musica.

L’opera per pianoforte può durare tra i 2’30 e 3’ massimo. È importante non oltrepassare la durata massima consentita, il concerto è un tempo condiviso con altri compositori. I 12 pezzi dei candidati selezionati verranno integrati in una drammatizzazione musicale in dialogo con le Bagattelle op. 119 e 126 di Beethoven (opere da ascoltare e studiare approfonditamente per la composizione del nuovo brano, anche le 14 Bagattelle BB 50 di Bela Bartok). Ogni brano pianistico dovrà essere scritto in riferimento alle Bagattelle di Beethoven che verranno segnalate lunedì 13 dicembre ad ogni compositore dal responsabile del Premio.

Le partiture devono essere ben scritte, agevolmente leggibili e la leggenda ben chiara. L’eventuale uso di effetti speciali o della preparazione del pianoforte dovrà essere molto limitato* per consentire il passaggio rapido o senza interruzione da un brano all’altro, consultare a riguardo la pianista Maria Grazia Bellocchio mariagrazia.bellocchio@fastwebnet.it

Durante l’elaborazione delle composizioni si possono inviare le bozze in formato pdf per suggerimenti ad Antonio Pileggi.

* p.e. qualche armonico in situazione lenta; il palmo battuto nella cordiera; eventualmente del blue-tack su una piccola zona del pianoforte (6-7 corde); per le note stoppate con la mano bisognerà vedere la ghisa del pianoforte;

Membri della Giuria

Maria Grazia Bellocchio, Ernesto Esposito, Isabel Mundry, Brice Pauset, Antonio Pileggi