PROGRAMMA
Johann Sebastian Bach (1685-1760) Tre Sonate per viola da gamba e cembalo BWV 1027-1029
Sonata n°1 in sol maggiore BWV 1027
adagio - allegro ma non tanto - andante - allegro moderato
Sonata n°2 in re maggiore BWV 1028
adagio-allegro-andante-allegro
Sonata n°3 in sol minore BWV 1029
vivace-adagio-allegro
Matteo Ronchini, violoncello
Marco Montanelli, clavicembalo
Nell’immensa produzione musicale di J.S. Bach, spiccano le sonate per viola da gamba e clavicembalo per il loro equilibrio tra espressività dialogante e virtuosismo. Scritte probabilmente durante il lungo soggiorno a Lipsia, sono una magnifica sintesi della retorica barocca cui il tocco di Bach aggiunge qualcosa di atemporale, che sfugge agli stilemi e figure musicali del proprio tempo. Bach ha mostrato il suo interesse per la viola da gamba lasciando per questo strumento qualche aria nella musica religiosa, delle parti importanti in alcune opere da camera e tre sonate con clavicembalo obbligato. Al tempo di Bach, in Germania c’era una lunga tradizione di musica da camera per questo strumento con opere di D. Becker e J.A. Reincken, le raccolte di Buxtehude e di Telemann. Le tre sonate di Bach sono dei modelli del genere per strumento solista con clavicembalo obbligato cui è affidato un ruolo solistico.