PROGRAMMA
Benedetto Marcello (1686 - 1739)
Parafrasi al Salmo Quarantesimoterzo
Deus auribus nostris audivimus
a quattro Canto, Alto, Tenore, e Basso
Parafrasi al Salmo Quarantesimoquarto
Eructavit cor meum verbum bonum
a tre Alto, Tenore, e Basso
* * * * *
Franz Schubert (1797 - 1828)
Gott der Weltschöpfer D. 986
Coro (SATB) e pianoforte
Begräbnisslied D.168
Coro (SATB) e pianoforte
An die Sonne D. 272
Coro (SATB) e pianoforte
Gott im Ungewitter D.985
Coro (SATB) e pianoforte
I CIVICI CORI
civica scuola di Musica Claudio Abbado
Sofia Kriklenko, alto
Junyoung Lee, tenore
Masahiro Iwase, basso
Mario Valsecchi, organo
Luca Garro, pianoforte
Francesco Girardi, direttore
In collaborazione con la Fondazione Milano
Si conclude il ciclo Sacro in Musica e la stagione 2014/2015 di San Fedele Musica con un concerto corale realizzato in collaborazione con Milano Civica Scuola di Musica Claudio Abbado e I Civici Cori coordinati dal M° Mario Valsecchi e questa volta diretti da Francesco Girardi. Il programma prevede l’esecuzione nella prima parte di due salmi di Benedetto Marcello. La seconda parte propone alcuni Lieder sacri per coro di Franz Schubert con accompagnamento pianistico.
Terzo appuntamento di San Fedele Musica consacrato ai Salmi del veneziano Benedetto Marcello, questa volta in dialogo con alcune composizioni corali sacre di F. Schubert. La raccolta dei Salmi di Marcello si discosta dagli altri suoi lavori, spesso impregnati di una scrittura e di una retorica di routine: nei Salmi pubblicati tra il 1724 e il 1726, emerge un nuovo afflato caratterizzato dalla continua alternanza nell'utilizzo delle voci soliste (impiegate tra assoli, duetti, terzetti o quartetti), dalla ricchezza di passaggi contrastanti, dalla varietà del canto (mutuata da diverse tradizioni liturgiche), dall'alta fattura degli episodi fugati e dalla sorprendente fantasia delle soluzioni armoniche (che si impone, peraltro, sin dal titolo della raccolta). Tutto ciò conduce a una sintesi poetico-melodica che rappresenta uno dei massimi vertici dell'intera letteratura musicale barocca.
Autore delle “parafrasi” dei salmi fu il nobile Girolamo Ascanio Giustinian, del cui salotto letterario veneziano, Marcello era un frequentatore. Insieme alla pregevole fattura della scrittura contrappuntistica, quella del basso continuo è qui portata da Marcello a un mirabile livello di elaborazione e di cesello.
Schubert scrisse quarantacinque cori per voci maschili, diciannove cori per voci miste, sei cori per voci femminili e trentasei pezzi a più voci, con o senza accompagnamento. E' una produzione indicativa della felicità creatrice di Schubert in un genere - quello della lirica corale con accompagnamento pianistico - largamente praticato nella vita musicale viennese dei primi decenni del secolo scorso, quando la cosiddetta musica di evasione e di intrattenimento rivestiva un importante significato sociale. Del resto si sa che Schubert si dedicò con grande entusiasmo e passione alla musica da camera e al Lied, di cui resta il cantore più autenticamente romantico, anche per le difficoltà incontrate nell'esecuzione delle sinfonie e delle messe, che ebbero in buona parte molta risonanza solo dopo la morte dell'autore.