2016
Lunedì 26 settembre 2016 ore 21
- T.E.S.O. - e-cor ensemble:
Arvo Pärt Remixed
- CHRISTIAN FENNESZ
Lunedì 17 ottobre 2016 ore 21
- Francesco Fabris:
Kigen
- Bernard Parmégiani - Andrew Quinn:
Trittico
TRITTICO RUSSO (dal 14 novembre al 5 dicembre)
Lunedì 14 novembre 2016 ore 21
- Paul Jebanasam
- Andrew Pekler
Lunedì 28 novembre 2016 ore 21
CIN'ACUSMONIUM
Andrej Tarkovskij: Stalker (1979)
Lunedì 5 dicembre 2016 ore 21
- Nicola Ratti
- COH Ivan Pavlov
2017
Lunedì 23 gennaio 2017 ore 21
- Lloret Salvatge
- OTOLAB
Lunedì 13 febbraio 2017 ore 21
- Lawrence English
- Jan Jelinek
Lunedì 6 marzo 2017 ore 21
- Acousmatic Music
- Asmus Tietchens
Lunedì 10 aprile 2017 ore 21
- Francesco Zago
- B.J. Nilsen
Lunedì 15 maggio 2017 ore 21
- Paolo Oreni
- Stefan Keller
Regia acusmatica: Giovanni Cospito e Dante Tanzi
Assistenza tecnica: Filippo Berbenni
Auditorium San Fedele Milano, Via Hoepli 3 /a
Ingressi spettacoli: € 8 / € 6*
info e prevendite: Biglietteria Auditorium lun-ven 10 / 12.30 – 14 / 18
tel.0286352231
in collaborazione con:
Forum austriaco di Cultura
Goethe-Institut Mailand
Institut Français de Culture
Instituto Cervantes
Milano Musica
Marco Mancuso, Digicult
Plunge
La terza edizione di INNER_SPACES ha per titolo “Identità sonore elettroniche”. Prende spunto dal percorso di alcuni artisti di riferimento. Da
Christian Fennesz e
Asmus Tietchens, che hanno realizzato un’importante sintesi musicale dell’ultimo trentennio, senza dissolversi negli stilemi di tante correnti musicali dominanti, ma riuscendo entrambi a tracciare il loro personale e fondamentale itinerario nel contesto degli ultimi scenari sonori. Ma anche da
Arvo Pärt, il cui linguaggio musicale essenziale ispirato dalla liturgia ortodossa presenta elementi sonori e formali che hanno influenzato tanta musica elettronica.
Partendo da questo duplice riferimento, il ciclo ha come intento di rintracciare, all’interno del variegato contesto attuale della musica elettronica e dell’arte audiovisiva, una serie di autori italiani e internazionali con una forte personalità, però attenti alla qualità timbrica e spaziale del suono e sensibili alla dimensione orchestrale che offre l’Acusmonium Sator dell’Auditorium San Fedele.
L’originalità della proposta poggia nell’interesse al lato umano della musica elettronica, cioè alla dimensione espressivo-poetica della performance, all’universo sonoro, all’utilizzo di strumenti e live electronics (chitarra elettrica, organo elettrico, tabla), alla ricerca e alle scelte stilistiche dei musicisti, che possono integrare gusto dei dettagli e della miniatura sonora, cura dei lineamenti formali, ma anche lirismo, sonorità trascolorate, sulla scia dell’arte di
Andrej Tarkovskij, di cui verrà proiettato “Stalker” con l’acusmonium.
La durata del ciclo abbraccia l’arco di ben nove mesi, da settembre 2016 a maggio 2017, allo scopo di offrire al pubblico un articolato e diversificato itinerario di ascolto in dieci serate.
Benché compaiono figure storiche della musica elettronica, un posto di rilievo è stato riservato ai giovani artisti emergenti: Paul Jebanasam,
Lloret Salvatge,
Francesco Fabris,
T.E.S.O.,
e-cor ensemble.
INNER_SPACES, un ciclo annuale di musica elettronica e arte audiovisiva con
performance dal vivo che coinvolge artisti italiani e stranieri di fama
internazionale. Il ciclo affianca produzioni e performance live di musicisti e videoartisti fra i
principali esponenti della ricerca elettronica contemporanea. Espressioni
artistiche capaci di esprimersi e confrontarsi con scenari di proiezione e
spazializzazione sonora, con alcune opere realizzate appositamente per l’Acusmonium Sator, di cui la
sala dell’Auditorium San Fedele di Milano è l'unica in Italia ad essere dotata.
Recentemente potenziato e con una nuova configurazione di 45 altoparlanti in
tre corone attivati da due mixer, l’Acusmonium è un’orchestra di altoparlanti
destinata all’interpretazione in concerto di musiche elettroacustiche che
attraverso la diffusione multicanale materializza e proietta il suono in
diversi punti dello spazio. Assieme ai due videoproiettori digitali da cinema,
esso offre e garantisce allo spettatore le migliori condizioni di ascolto e di
visione per un’esperienza immersiva unica nel panorama italiano. Una
prospettiva di ascolto della musica elettronica “sinfonica” e spazializzata
che costituisce un'alternativa alla fruizione “frontale” comunemente
proposta in ambito sia concertistico che di clubbing.